LEONARDO CALAMASSI – DOTTORE COMMERCIALISTA
Decreto Sostegni: cosa prevede su Cassa integrazione e licenziamenti
Le nuove misure di proroga della Cassa integrazione COVID, blocco licenziamenti selettivo, NASPI contenute nel decreto Sostegni definitivamente approvato dal Governo
Il Governo ha approvato definitivamente venerdì 19 marzo 2021 il Decreto Legge “Sostegni” con misure per complessivi 32 miliardi di euro, in materia di sostegno agli operatori economici e alle famiglie per l’ emergenza pandemica da COVID 19.
In particolare, in materia di ammortizzatori sociali e contrasto alla povertà sono previsti:
- la proroga del blocco dei licenziamenti fino al 30 giugno 2021;
- la proroga della Cassa integrazione guadagni
- il rifinanziamento, per 400 milioni di euro, del Fondo sociale per occupazione e formazione;
- una indennità per i lavoratori stagionali e a tempo determinato, atipici e lavoratori sportivi;
- il rifinanziamento del fondo per il Reddito di Cittadinanza, per rispondere all’aumento delle domande;
- il rinnovo per tre mesi del Reddito di emergenza con ampliamento della platea
- l’incremento del Fondo straordinario per il sostegno degli enti del terzo settore;
- la proroga degli interventi per i lavoratori in condizioni di fragilità.
Vediamo più in dettaglio le misure relative alla cassa integrazione per i lavoratori dipendenti e al blocco dei licenziamenti .
L’art 6 del decreto prevede innanzitutto un forte rafforzamento degli stanziamenti finanziari per le coperture della Cassa integrazione di circa 5 miliardi per il 2021 mentre all’art. 7 si specifica che:
- per la CIGO COVID sono garantite ulteriori 13 settimane da utilizzare tra il 1° aprile e il 30 giugno 2021, senza contributo addizionale . Dal 1° giugno si torna all’utilizzo degli ammortizzatori ordinari con addizionale ma con contatore delle ore azzerato
- per la CIG in deroga, ASO e FIS destinati a piccole imprese artigianato terziario sono finanziate ulteriori 28 settimane da utilizzare dal 1° aprile al 31 dicembre 2021
- la CISOA per il settore agricolo può contare su altri 120 giorni sempre utilizzabili dal 1° aprile al 31 dicembre 2021
Da segnalare la prima di una serie di semplificazioni amministrative volute dal Minsitro Orlando , per cui tutte le domande sono accentrate in un unico sistema UNIEMENS CIG con il quale le aziende trasmetteranno sia i dati necessari al calcolo dei trattamenti di cassa integrazione che ai pagamenti senza bisogno di inviare il modello sr141.
In sintesi:
TIPOLOGIA | DURATA | PERIODO DI FRUIZIONE |
Cassa ordinaria causale COVID | 13 settimane | da 1.4 al 30.6.2021 |
Cassa in deroga /FIS-ASOCOVID | 28 settimane | dal 1.4. al 31.12.2021 |
CISOA | 120 giorni | dal 1.4. al 31.12.2021 |
BLOCCO LICENZIAMENTI
Il divieto di licenziamento individuale e collettivo per motivi economici è prorogato fino al 30 giugno, per tutti. Da quella data prosegue solo per le imprese che utilizzano cig in deroga e CISOA ovvero piccole imprese terziario e settore agricolo. Si confermano tre possibilità di derogare al divieto che sono:
- per cessazione definitiva dell’attività
- per fallimento
- per accordo sindacale con incentivi all’esodo volontario
NASPI
All’art. 10 iI decreto prevede che i trattamenti di disoccupazione siano concessi a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto e fino al 31 12 2021 senza l’applicazione del requisito delle 30 giornate lavorative effettive nei dodici mesi che precedono l’inizio del periodo di disoccupazione.
Fonte www.fiscoetasse.com