Fondo perduto discoteche e sale da ballo: le domande dal 6 al 20 giugno
Ecco modello e istruzione per presentare le domande di fondo perduto per discoteche e sale da ballo: codice Ateco 2007 “93.29.10″
Con Comunicato stampa del 18 maggio le Entrate informano della pubblicazione del Provvedimento n. 171638 del 18 maggio 2022 con le istruzioni per accedere ai nuovi contributi a fondo perduto per i titolari di discoteche e sale da ballo rimaste chiuse nel rispetto delle norme anti-contagio.
In particolare, i beneficiari della misura potranno presentare domanda di contributo dal 6 al 20 giugno utilizzando il modello predisposto dall’Agenzia delle Entrate.
Fondo perduto discoteche e sale da ballo: i beneficiari
Il “Sostegni ter” (Dl n. 4/2022) ha disposto il rifinanziamento del fondo per il sostegno delle attività economiche chiuse previsto dal “Sostegni bis” (Dl n. 73/2021).
Si sottolinea che con riguardo a:
- beneficiari,
- ammontare del contributo
- e modalità di erogazione,
restano valide le disposizioni contenute nel decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 9 settembre 2021.
In particolare, sono beneficiari i soggetti con partita Iva attivata prima della data di entrata in vigore del Dl n. 4/2022 (27 gennaio 2022) che, alla stessa data, svolgevano in modo prevalente attività di discoteche, sale da ballo, night-club e simili (codice Ateco 2007 “93.29.10”) ed erano chiuse per effetto delle disposizioni di contenimento dell’epidemia da Covid-19, previste dall’articolo 6, comma 2, del Dl n.221/2021.
Fondo perduto discoteche e sale da ballo: presenta la domanda
La domanda per il fondo perduto discoteche e sale da ballo va inviata, anche da un intermediario delegato, utilizzando i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate o mediante il servizio web disponibile nell’area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi” del sito a partire dal 6 giugno e fino al 20 giugno 2022.
Le risorse finanziarie saranno ripartite in egual misura tra i soggetti in possesso dei requisiti previsti che avranno validamente presentato l’istanza, entro l’importo massimo di 25.000 euro per ciascuno, nel rispetto delle condizioni e dei limiti della regolamentazione UE del Temporary Framework.
Si comunica inoltre che l’Agenzia pubblicherà nell’apposita area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi” – sezione “Contributo a fondo perduto – Consultazione esito”, l’importo del contributo riconosciuto, che verrà accreditato direttamente sul conto corrente del beneficiario indicato nell’istanza.
Leonardo Calamassi