LEONARDO CALAMASSI – DOTTORE COMMERCIALISTA
Contributi a fondo perduto e aiuti di Stato: i controlli della Guardia di Finanza
Nel corso del 2020 sono state concesse a sostegno delle imprese varie agevolazioni a favore dei soggetti in difficoltà e quelle con maggiore impatto sono state il contributo a fondo perduto e i finanziamenti bancari assistiti da garanzia statale.
Ora, dopo quasi un anno dalla loro prima erogazione, il Comando generale della GdF ha fornito ai reparti investigativi una serie di indicazioni operative, per avviare i controlli sulle agevolazioni concesse.
Nello specifico, i controlli in merito al percepimento del contributo a fondo perduto riguarderanno gli importi erogati a seguito delle istanze presentate per le agevolazioni previste dagli articoli:
- 25 DL. 34/2020 (Decreto Rilancio);
- 59 DL. 104/2020 (Decreto agosto);
- 1 DL. 137/2020 (Decreto Ristori);
- 1 e 2 DL. 149/2020 (Decreto Ristori-bis).
Per poter procedere con le opportune verifiche, il comando dei militari della Guardia di Finanza dovrà utilizzare l’applicativo “SERPICO profilato”, considerando il protocollo d’intesa siglato tra Guardia di Finanza e Agenzia delle Entrate lo scorso 19 novembre.
Tramite questo software, i due soggetti possono scambiarsi informazioni e coordinare i dati raccolti.
Ricordiamo che da un punto di vista sanzionatorio, previsto dall’articolo 25 del DL. 34/2020, si potrebbe incorrere anche nell’ambito penale nel caso si accerti la richiesta illegittima dei contributi a fondo perduto.
Oltre ai contributi, i controlli del comando delle Fiamme Gialle si concentreranno a valutare la correttezza dei finanziamenti bancari concessi dagli istituti e assistiti dalle garanzie previste dalle varie disposizioni emergenziali emanate nel corso dello scorso anno, vale a dire quelli garantite da SACE Spa, dal Fondo centrale di garanzia e quelli assistiti da ISMEA.
I dati raccolti verranno, come abbiamo visto precedentemente, condivisi e integrati con l’Amministrazione finanziaria.
Nel caso in cui si accerti che il finanziamento non doveva essere erogato, i militari dovranno immediatamente procedere con la segnalazione sull’applicazione Pigrecoweb, integrando anche il motivo della contestazione e le relative norme violate.
Visto il perdurare della pandemia e dei probabili nuovi contributi stanziati, questi controlli saranno uno dei principali campi d’intervento dei reparti operativi della Guardia di Finanza.
Per agevolare i comandi operativi, le varie misure di sostegno erogate a favore di imprese e lavoratori sono state riepilogate in un documento di sintesi a disposizione dei militari, con specifico riguardo a quelle contenute nel Decreto Rilancio.
Dottore Commercialista Leonardo Calamassi
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